martedì 8 settembre 2020

Giunta regionale Toscana va contro parere della soprintendenza e la volontà della popolazione

COLPO DI CODA DELLA GIUNTA REGIONALE TOSCANA

La giunta regionale uscente all’ultimo momento (3 agosto) ha deliberato a favore della costruzione della centrale geotermica di Qualtra nel comune di Castelnuovo Val di Cecina. La notizia giunge improvvisa e inaspettata in considerazione anche del delicato momento, cioè alla vigilia di elezioni e in piena emergenza Covid. Con questo ultimo atto la giunta presieduta da Rossi e in assenza dell’assessore Fratoni ha dimostrato di non tenere in alcun conto le istanze della popolazione e ha espressamente ignorato il parere negativo del comune di Castelnuovo Val di Cecina e della soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno. Il comitato Montecastelli Viva non può non manifestare ancora una volta sdegno e amarezza per una decisione che mette in pericolo un delicato equilibrio tra industrializzazione e ambiente e che mette gli abitanti di Montecastelli in una condizione di cavie per un esperimento industriale dai dubbi risultati. Di questo infatti si tratta dal momento che la centrale di Qualtra dovrebbe sperimentare una tecnologia a circuito binario con totale reiniezione di un fluido geotermico ad alta percentuale di gas incondensabili ancora mai realizzata in zone di pregio paesaggistico e antropizzate. Confidando che il Consiglio dei Ministri comprenda l’importanza della salvaguardia di zone ancora intatte e già avviate ad uno sviluppo economico diverso da quello della coltivazione geotermica e della necessità di mantenere in condizione di sicurezza dal rischio di terremoti indotti un territorio già fragile, il Comitato si appresta a dare il suo supporto a chi può fare ricorso al tar.
Qui disponibile la Delibera_n.1087_del_03-08-2020.

Qualtra Regione contro la popolazione

Centrale di qualtra Toscana approva contro parere sopraintendenza



lunedì 13 gennaio 2020

Centrale Qualtra: ipotesi ricorso al TAR più concreta

Domenica 12 gennaio, nei locali dell’Associazione “Il Poggio” di Montecastelli Pisano- Castelnuovo Val di Cecina, ha avuto luogo un’assemblea pubblica organizzata dal Comitato Montecastelli Viva ONLUS. In tale occasione i membri del consiglio direttivo hanno avuto modo di   comunicare ai presenti quanto è stato da loro realizzato in cinque anni di attività e in particolare hanno riferito circa lo stato dell'arte dei due progetti di centrale geotermica che insistono sull'area montecastellina. È stato così spiegato, in particolare, che la commissione di Valutazione di impatto ambientale della Regione Toscana ha recentemente espresso parere positivo per la realizzazione della centrale “Qualtra” richiedendo alla Giunta regionale di accogliere tale posizione. Con questa mossa il progetto di concessione regionale, così come l’altro, di concessione ministeriale, attende solo la decisione della politica. Mostrata la localizzazione dei progetti e la relativa impressionante occupazione di suolo, ribadite le preoccupazioni e i rischi connessi a simili realizzazioni, si è aperto un dibattito molto partecipato e soprattutto animato dalla gradita e attiva presenza dei Sindaci di Castelnuovo Val di Cecina, Casole Val d’Elsa e Radicondoli che hanno ribadito una fondamentale condivisione di intenti nella difesa di un paesaggio tanto pregevole. Da segnalare anche la presenza dei Consiglieri di opposizione del Comune di Castelnuovo, nonché quella, silenziosa, ma significativa, di Legambiente. Il supporto ricevuto dal Comitato di Montecastelli questa sera è un vero e proprio incoraggiamento a continuare sulla strada già da tempo intrapresa. L’ipotesi del ricorso al TAR è da oggi più concreta.

giovedì 2 gennaio 2020

Comunicato dicembre 2019

 Il 6 novembre, con il deposito dei verbali, il settore VIA della Regione Toscana ha concluso i suoi lavori e ha chiesto alla Giunta di esprimere una parere positivo sulla compatibilità ambientale della centrale geotermica Qualtra, nei pressi di Montecastelli Pisano.
Quello che si può capire dalla lettura dei verbali è quanto la Commisione tecnica della Regione sia stata determinata nell’ignorare quanti si oppongono al progetto. Tra questi va citata per prima la Soprintendenza, che ha più volte ribadito l’importanza di salvare il territorio di Montecastelli definendo incompatibile il nuovo impianto geotermico. In secondo luogo è stato ignorato il parere negativo del Comune di Castelnuovo, ma soprattutto sono state completamente negate le preoccupazioni dei cittadini, pur essendo state queste presentate più volte e argomentate tecnicamente.

Ora, più di prima, come cittadini ci appelliamo ai membri della Giunta perché sappiano riconoscere i rischi connessi ai tanti aspetti critici ancora non risolti.. Ovviamente si tratta di tutti quegli aspetti critici per la popolazione del luogo: la sperimentalità dell’opera, gli effetti della sismicità indotta, l’alterazione del clima acustico, del paesaggio, delle attività economiche esistenti e del valore del patrimonio edilizio.
Si tratta di aspetti che possono essere forse trascurabili in un ufficio di tecnici, ma che destano profondo allarme in tutti coloro che vivono e lavorano in questa realtà e che non hanno intenzione di venir meno ad una doverosa azione di vigilanza. Pertanto, il Comitato Montecastelli Viva non può che prendere atto con incredulità e disappunto della decisione presa dalla commissione tecnica e prepararsi a successive azioni di civile ma determinato contrasto in ogni sede.

Comitato Montecastelli Viva ONLUS