mercoledì 24 aprile 2019

Osservazioni del Comitato al progetto Qualtra - come trovarle?

Le osservazioni del Comitato al progetto Qualtra sono state pubblicate. Ecco dove leggerle.
Si comunica l’avvenuta pubblicazione delle osservazioni che abbiamo inviato, con firma congiunta di Italia Nostra, agli uffici competenti, il giorno 18 aprile.
Come leggere le osservazioni:

-Aprire la pagina http://www.regione.toscana.it/-/procedimento-coordinato-e-provvedimento-unico
-Scorrere fino a “CONSULTAZIONI”: al quarto punto dell’elenco, si trova  l’iter del progetto  “Qualtra”. Il link rosso OSSERVAZIONI1_INT apre i documenti depositati da MONTECASTELLI VIVA ONLUS.

Clicca qui per aprire direttamente file .pdf delle osservazioni fatte dal nostro comitato.

Continuate a sostenere il progetto con il vostro contributo

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Comitato Montecastelli Viva Onlus
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Il Tirreno - Borgo si ribella: «La Regione blocchi la centrale Magma»

Citiamo due articoli del Tirreno che riguardano la nostra battaglia:

21-04-2019 Borgo si ribella: «La Regione blocchi la centrale Magma»


Il comitato ha presentato le osservazioni all’Ufficio valutazione ambientale: «No al nuovo impianto, il nostro comune è già il secondo geotermico d’Italia»


Prima non c’era. Ora c’è. Il 5 febbraio scorso il Consiglio regionale della Toscana ha approvato la nuova legge sulla geotermia. È la normativa con regole più stringenti sulle richieste di concessione per realizzare nuovi impianti geotermici. «Ma la richiesta di Magma Energy Italia non rispetta la nuova legge», dice il Comitato Montecastelli Viva. E giovedì scorso è partito all’attacco. Insieme a Italia Nostra ha consegnato all’Ufficio valutazione d’impatto ambientale (Via) della Regione le osservazioni al progetto di realizzazione della centrale sperimentale nella zona Qualtra di Montecastelli. L’obiettivo è chiaro: bloccare la richiesta di autorizzazione e impedire la costruzione della nuova centrale. Continua a leggere... di Samuele Bartolini.

16-04-2019 Geotermia, un paese in lotta contro la centrale di Magma


Montecastelli Pisano si preparano le osservazioni al progetto Qualtra Si punta all’incompatibilità tra insediamenti industriali e sviluppo agrituristico



MONTECASTELLI PISANO. Ormai manca poco. L’avvocato Michele Greco di Orbetello, specializzato in diritto ambientale, sta limando gli ultimi dettagli. Si può dire però che le osservazioni sono pronte. Entro Pasqua il Comitato Montecastelli Viva le presenterà all’Ufficio valutazione impatto ambientale della Regione Toscana. L’obiettivo è chiaro: dimostrare che la centrale geotermica sperimentale nella zona Qualtra di Montecastelli Pisano non s’ha da fare. Non esclude l’effetto sismico, così da mettere a rischio le case del borgo medievale. È incompatibile con il Piano di indirizzo territoriale (Pit) della Regione Toscana. Ma, soprattutto, impatta con l’articolo 49 del Regolamento urbanistico del Comune di Castelnuovo Valdicecina che dice espressamente: niente insediamenti industriali né, tanto meno, insediamenti geotermici a Montecastelli. Continua a leggere...  di Samuele Bartolini.

giovedì 11 aprile 2019

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali contro la centrale sperimentale “Castelnuovo”

 Con data 22 marzo 2019, il Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale archeologia belle arti e paesaggio, Servizio V, comunica parere tecnico istruttorio NEGATIVO nei confronti dell’impianto pilota geotermico denominato “Castelnuovo”, progettato nel comune di Castelnuovo Val di Cecina con opere connesse nel medesimo comune e in quello di Pomarance.

Si tratta di un documento particolarmente significativo, non solo per il ruolo che può giocare nella valutazione di impatto ambientale che dovrà fare il Ministero dell’Ambiente, quanto per i contenuti che presenta. Nelle 13 pagine del parere vengono utilizzati tutti quegli argomenti che il comitato Montecastelli Viva ha portato avanti nel corso di questi anni.
La Direzione Generale del Ministero per i beni culturali (confermando quanto già espresso dalla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Pisa e Livorno, ma anche di Siena, Grosseto ed Arezzo) riconosce il ruolo centrale dell’articolo 49 del Regolamento Comunale che protegge l’area di Montecastelli dalla realizzazione di nuovi impianti nel rispetto della vocazione turistica ed agricola del territorio, e sottolinea l’incongruenza tra il progetto di centrale e la Convenzione Europea del Paesaggio sottoscritta a Firenze nel 2000, nonché l’incompatibilità dell’impianto geotermico con il PIT (Piano di indirizzo Territoriale della Regione Toscana).

Rimaniamo in attesa della valutazione di impatto ambientale che, lo ricordiamo, spetta al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Quel documento, davvero, potrà fare la differenza.

Alleghiamo l’intero documento. Buona lettura!

Secondo progetto Qualtra imminente

Cari tutti,
Magma Energy ha prodotto e consegnato il Regione la documentazione relativa al “secondo” progetto su Qualtra, quello che prevede direttamente la costruzione della centrale, senza ulteriori passaggi burocratici o più approfondite valutazioni da parte della Regione. Siamo chiamati a produrre nuovamente le nostre osservazioni. La Regione Toscana ha concesso una proroga alle ditte richiedenti per poter produrre con più calma i loro documenti. Contemporaneamente, è stata modificata la legge che regola la fase delle osservazioni da parte dei soggetti interessati (cioè noi) dimezzando i tempi per produrre i documenti (proroga per le ditte, dimezzamento dei tempi per la cittadinanza. Tutto in totale buonafede, naturalmente). La consegna per noi è strettissima (entro il 21 aprile!!). Abbiamo nuovamente preso contatti con il nostro avvocato. Il motivo di rispondere attraverso il legale è sempre lo stesso. Ogni documento che presentiamo adesso contiene elementi che saranno usati contro i progetti nel momento in cui verrà fatto il ricorso al Tar. È la nostra carta. Dobbiamo giocarla. Sempre che siamo ancora tutti d'accordo nel non volere che il nostro piccolo borgo diventi un'altra zona industriale, che non accettiamo di fare da cavie e che non siamo d'accordo nel mettere a rischio (senza motivo) la nostra salute, i nostri investimenti e le nostre vite, per far arricchire altri.
Vi chiediamo quindi un contributo. Ognuno quello che può. Al più presto cercheremo di organizzare qualche evento per raccogliere altri fondi, ma nell'immediato serve una cifra per poterci impegnare con i professionisti.


Grazie mille a tutti


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Comitato Montecastelli Viva Onlus
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