venerdì 4 maggio 2018

Dubbi su eventi sismici dovuti a nuove centrali geotermiche

Nell’immagine la localizzazione esatta (perfettamente coincidente con la centrale di Sesta), fornita dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, del terremoto che martedì 1 maggio ha spaventato la popolazione di Montecastelli e dell’area circostante fino a notevole distanza.
Come comitato del territorio non possiamo non manifestare la nostra preoccupazione circa gli effetti che provocherebbe sollecitare questa zona con altre centrali a reiniezione ad alta pressione  la cui attività si sommerebbe a fenomeni come quello che appena ha allertato la popolazione